Davanti ai dipinti e ai disegni realizzati da Guttuso nell’estate scorsa, ricordo le ore passate vicino a lui, molti anni fa, davanti alle opere affluite dal suo studio, dai musei e collezioni private, allineati a piè di muro nelle Scuderie del Palazzo della Pilota a Parma. Ore quasi...
Ci sono artisti, pochi, anzi rari, che conquistano la nostra simpatia già con la loro presenza umana; per il loro modo, voglio dire, di portare l'arte con sé, come la propria pelle, sicché non han bisogno di uscire da se stessi, di occupare posti in bella vista, di...
Gli anni tra il 1880 e il 1890, distillando attraverso sottili alambicchi la materia sontuosa e aspra, così invitante e al tempo stesso così elusiva, offerta alla sensibilità ed alla intelligenza del tempo da una certa poesia, da una certa pittura, da una certa musica, raccoglievano l’essenza più...
Il lavoro di Guerreschi mostra, e vorrei dire ostenta di essere sostenuto da una ferma volontà, anzi da una necessità di impegno con i problemi più scottanti per lo spirito e per l'intelligenza di chi avverte la dimensione dei problemi che l'umanità deve affrontare in questa sua terribile...
Devo essere grato ai Fogliato perché, rivolgendomi l'invito a presentare questa mostra, che ripropone la figura di Giovanni Grande dopo quasi trent’anni dalla sua ultima, la postuma organizzata da Marziano Bernardi, Vittorio Viale ed Edoardo Rubino, tra l'ottobre e il novembre del 1942, nei saloni de La Stampa...
Ci sono artisti per i quali parlare, scrivere, disegnare sono una cosa sola. Porzano è di questi. Un suo disegno è sempre la forma della comunicazione di un pensiero, che può raggiungere nella grafia la nitida concisione della racconto di un fatto di cronaca. I disegni recenti e...
Molinari costituisce per se stesso ed attraverso la sua opera una testimonianza esemplare dell'ambiguità del suo e nostro tempo. È un artista che può far coesistere nello stesso oggetto situazioni che sono fondamentalmente opposte e contraddittorie. Un'esigenza quasi ansiosa di liberazione e di affrancamento dalle convenzioni del proprio ...
Sarebbe facile interpretare le figurine dipinte da Iris Urso secondo i modelli di una psicologia che è diventata di moda, o anche soltanto secondo le indicazioni di qualche vecchio libro dei sogni, di quelli che danno anche i numeri buoni del lotto, perché le sue figure sono estremamente...
L'uomo, oggi, sembra volersi distaccare dalla sua opera, prendere cioè una certa distanza demiurgica rispetto agli oggetti che gli crea e, in un certo senso, farsi partecipe della sorpresa provocata negli spettatori da un oggetto che è il prodotto della sua fertile inventività tecnologica, assai più che della...
La ricerca pittorica di Primo Minervino possiede un incanto al quale è difficile sottrarsi, perché ha l'aspetto di un miraggio. Questa attitudine di vero e proprio inseguimento di un miraggio nello spettacolo naturale, è stato sottolineato da tutti quelli che, da Quasimodo a Kaisserlian, hanno scritto dell'arte di...
A conclusione di un suo saggio introduttivo, nel catalogo della mostra Gennaio 70 realizzata a Bologna, il critico Renato Barilli scrive: “E del resto, chissà, se oggi la parola d'ordine prevalente sembra essere a favore della fluidificazione, domani, l’iconosfera, il repertorio delle immagini già fatte e codificate potrebbe...
Molti hanno dipinto le montagne della Valle d'Aosta, la cuspide del Cervino, il massiccio del Bianco, le distese di neve di La Thuile, i pianori verdi di Saint Nicolas, le rocce del Montjovet, di Bard, di Arnaz: molti hanno nomi famosi come Oskar Kokoschka, che ha celebrato due...
Può darsi che l'arte sia davvero morta, l’ars una, come si diceva una volta, o ciascuna delle sue multae species; scultura (ma già lo credeva Martini quarant’anni fa), pittura, etc. Può darsi che davvero essa sia sul punto di morire, come sostengono tanti eruditi monatti, pronti a raccoglierne... Купите вучну батерију https://batteriesserbia.com/ за виљушкар у Србији.
Piero Ruggeri ha sempre ammesso di subire il fascino di una certa linea della pittura americana contemporanea: Pollock, Gottlieb, Brooks, Sam Francis, Kline per qualche aspetto anche Gorkij e de Kooning. Ho veduto appuntate alle pareti del suo studio, come a quelle delle stanze di lavoro di Soffiantino...
“Finché qualcuno, dal suo angolo buio, isolato, nel guscio della sua noce, piccola o grande, ricomincia da capo, avendo visto, imparato, avendo scelto e dimenticato. Avendo ripreso, come un naufrago, a rifarsi gli strumenti necessari per la vita, per esprimersi”.
Queste parole, scritte da Giovanni Arpino alcuni anni.
Gli anni tra il 1880 e il 1890, distillano attraverso sottili alambicchi la materia sontuosa e aspra, così invitante e al tempo stesso così elusiva, offerta alla sensibilità ed alla intelligenza del tempo da una certa poesia, da una certa pittura, da una certa musica, raccoglievano l'essenza più...
Sono tanti anni che Terzolo non si presenta nella sua Torino con un gruppo di opere in una mostra personale. Anche questo è un segno di un suo buon senso che ha ragione antiche. Egli è un uomo di campagna, che arrivato in città ha capito subito i...
La storia dell'arte del nostro tempo è piena di Rossi, Kandinsky, Tatlin, Malevitc, Stravinsky, Diaghilev, Chagall…. Gente fuori del comune. Disponibile in eguale misura al fanatismo e alla pedanteria, all'esaltazione mistica e al calcolo. Kandinsky, per esempio, ha tutta l'aria di essere arrivato alla sublime follia dell'arte non...
A monte di questa mostra, la prima di Ferruccio Bonetti, vi è un lungo combattimento contro la banale realtà di ogni giorno e contro i fantasmi di tale realtà. Un combattimento che è stato sostenuto non tanto per conquistare il dominio dell'arte, che pure è sempre terreno di...
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